Domande & Risposte
Il vaccino trivalente è un vaccino combinato che conferisce protezione per tre malattie potenzialmente mortali: morbillo, rosolia e parotite.
Per una protezione ottimale sono necessarie due dosi. La somministrazione del vaccino trivalente è per via sottocutanea nella parte superiore del braccio.
Il vaccino trivalente non è obbligatorio ma fortemente raccomandato dalle Autorità sanitarie nazionali e regionali che hanno predisposto un piano per l’eliminazione del morbillo e della rosolia congenita.
La vaccinazione per queste malattie, infatti, rappresenta l’unico strumento efficace di protezione sia nei confronti del singolo individuo sia nei confronti dell’intera comunità, in quanto ostacola la circolazione dei virus che sono causa di malattie infettive, proteggendo anche chi non può essere vaccinato.
Le controindicazioni per la vaccinazione trivalente sono:
• reazione allergica grave (anafilassi) ad una precedente dose di vaccino o ad un suo componente;
• grave compromissione del sistema immunitario, come immunodepressione da farmaci, immunodeficienza congenita o acquisita, recente trapianto di organi;
• somministrazione recente di prodotti derivati dal sangue;
• storia di trombocitopenia o porpora trombocitopenia.
È opportuno rimandare la vaccinazione in presenza di malattie acute febbrili o disturbi generali giudicati importanti dal medico. La vaccinazione non deve essere somministrata in gravidanza e la stessa deve essere evitata nei 3 mesi successivi.
Gli effetti collaterali sono rari: entro 24-48 ore può comparire dolore, rossore e gonfiore nel punto dell’iniezione.
Da 5 a 12 giorni dopo la vaccinazione possono verificarsi esantema modesto, febbre, ingrossamento dei linfonodi, gonfiore e dolore delle articolazioni. Questi effetti generali possono durare per qualche giorno e in caso di febbre alta si possono avere convulsioni. In casi rari si può avere una riduzione delle piastrine nel sangue (trombocitopenia) che può causare temporanee piccole emorragie. Negli adulti gli effetti collaterali possono essere più evidenti e persistenti, in particolare per quanto riguarda i dolori articolari. Come per tutti i vaccini, non è possibile escludere l’eventualità di reazioni allergiche anche gravi come lo shock anafilattico.
Il vaccino trivalente costa 35 euro.